Tutti interpretiamo un personaggio, innanzitutto con noi stessi. Spesso, è da molto tempo che abbiamo imparato a fare così. Alle volte il nostro personaggio è funzionale: ci aiuta a cavarcela nel mondo senza spendere troppa fatica; altre volte, però, può essere che ci sentiamo bloccati, quasi cristallizzati in scene simili che si ripetono continuamente. A Roma il prossimo 3 maggio Giovanni Porta, psicoterapeuta ed attore, tiene un laboratorio serale sul tema: “Oltre la maschera” presso lo spazio di via dei Tizii 3, zona S. Lorenzo.
“In questo workshop, – spiega Giovanni Porta – utilizzeremo tecniche artistiche, psicologiche e meditative al fine di entrare in contatto con noi stessi in una maniera nuova, andando a lavorare su cosa ci tiene legati al nostro ben conosciuto copione esistenziale, per provare,se possibile, a incontrare gli altri in maniera nuova, e vedere che effetto ci fa concederci un po’ di più di libertà di scelta. La qualità della vita non è misurabile tramite parametri oggettivi, è un sapore, un gusto che proviamo vivendo. Può accadere di sentirsi imprigionati dentro schemi o situazioni ripetitive, sempre le stesse. Entrare in una dimensione psico-teatrale può aiutare a scoprire dentro di sé risorse nuove che si credeva di non possedere, andare alla ricerca del nuovo riscoprendo ciò che ci era abituale un tempo, attingere alla propria storia invece di subirla. Come sono fatti i miei abituali e sicuri meccanismi di comportamento? Che vantaggi e che limiti mi portano in dote? Mi va di fare qualcosa di diverso, oggi? Che cosa voglio per me? Durante il workshop, ci avventureremo insieme dentro queste domande, in un contesto accogliente e protetto. Per costruire una storia di vita felice è importante sentirci liberi”.
Fare questo tipo di esperienza significa far uscire la maschera che per lungo tempo si è indossata.
L’esperienza teatrale fa combattere contro quei comportamenti che ci siamo autoimposti: quello della ragazza perfezionista, quello dell’uomo “che ha mai paura” e molti altri.
Quante volte nella vita si dice “avrei sempre voluto ma non posso”? Moltissime, e con questa forma di terapia si combatte proprio contro i propri codici di comportamento autoimposti.
Dopo ogni seduta la coscienza si arricchisce di nuovi elementi e della credibilità verso le proprie capacità. Quando si avrà riacquistato la propria maturità emozionali, non si avrà più paura di vivere le proprie emozioni e di esprimerle con il proprio corpo.
Per info o prenotazioni: sanlorenzopsy@gmail.com o giovanniporta74@gmail.com.