La Milanesiana 2012, dedicata quest’anno a L’imperfezione, ha in cartellone 127 appuntamenti e sarà contraddistinta ancora una volta da una multiforme proposta artistica internazionale (che spazia tra vari saperi e Paesi) e da una forte volontà di diffusione sul territorio. Accanto agli storici luoghi della città di Milano che da sempre ospitano la Milanesiana, e precisamente la Sala Buzzati della Fondazione Corriere della Sera, il Teatro Dal Verme e lo Spazio Oberdan, molti altri saranno infatti gli spazi cittadini inediti dove la rosa sboccerà: Villa Reale, l’Auditorium HQ Pirelli, e due biblioteche comunali: la biblioteca Affori-Villa Litta e la Biblioteca Valvassori Peroni. Inoltre, dopo il successo della scorsa edizione, la rosa della Milanesiana tornerà a sbocciare a Torino nel cortile di palazzo Carignano, con una serata speciale il 4 luglio e una mostra aperta al pubblico dal 4 al 14 luglio.
Ma la principale novità dell’edizione 2012 è la città di Bergamo, dove la rosa sboccerà per la prima volta inaugurando la XIII edizione presso l’I.Lab di Italcementi – Kilometro Rosso, dove si intrecceranno per tre giornate (30 giugno, 1 e 2 luglio) scienza, musica e letteratura.
Daranno vita a La Milanesiana 2012 oltre 140 ospiti internazionali in rappresentanza di 15 Paesi: Bosnia ed Erzegovina, Cina, Colombia, Egitto, Francia, Germania, Grecia, Gran Bretagna, India, Islanda, Israele, Moldavia, Russia, Trinidad e Tobago, Usa.
In scena, artisti pluripremiati, fra cui 1 Premio Nobel per la Letteratura, 2 Premi Pulitzer per la Letteratura, 1 Premio Pulitzer per la Saggistica, 3 Premi Strega, 1 Premio Principe delle Asturie, 1 Premio Nonino, 1 Premio Médicis,1 premio Oscar, 1 Golden Globe, 1 Palma d’oro, 1 Leone d’oro, 4 David di Donatello, 1 Coppa Volpi, 2 Premi Ubu, 1 Medaglia Fields.
Presentato il programma della tredicesima edizione de LA MILANESIANA – Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia e Teatro che prenderà il via sabato 30 giugno.
Il tema della XIII edizione è L’imperfezione.
Alla presentazione sono intervenuti: il Presidente della Provincia di Milano Guido Podestà, il Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Milano Novo Umberto Maerna, l’Assessore alla Cultura Moda e Design del Comune di Milano Stefano Boeri, l’Assessore all’Istruzione, Formazione e Cultura della Regione Lombardia Valentina Aprea, il Presidente della Fondazione I Pomeriggi Musicali Riccardo Bertollini, il Direttore artistico e ideatrice della manifestazione Elisabetta Sgarbi.
Il Festival, promosso dalla Provincia di Milano, con il sostegno del Comune di Milano, in collaborazione con la Regione Lombardia e organizzato dai I Pomeriggi Musicali/Teatro dal Verme con il contributo di Fondazione Corriere della Sera, Il Gioco del Lotto e Pirelli propone 19 serate dedicate alla cultura internazionale dal 30 giugno al 18 luglio.
In cartellone proiezioni, concerti, letture, spettacoli teatrali, mostre, oltre, come da tradizione, l’Aperitivo con gli Autori delle ore 12 presso la Sala Buzzati e presso le due biblioteche comunali Affori-Villa Litta e Valvassori Peroni a cura della Fondazione Corriere della Sera. Qui gli ospiti delle serate precedenti affiancati da altri scrittori, giornalisti, scienziati, intellettuali, saranno chiamati a un confronto su temi centrali della vita culturale.
Nata da un progetto di Elisabetta Sgarbi per far incrociare i protagonisti internazionali delle diverse discipline artistiche e della cultura, La Milanesiana ancora una volta scompone e moltiplica la sua struttura e si sviluppa in sette direzioni d’arte e cultura, differenti e convergenti allo stesso tempo, offrendo al pubblico una rete fittissima di incontri e occasioni uniche di confrontarsi con gli esponenti di maggior spicco della cultura mondiale.
“Ogni anno la Milanesiana è capace di regalarci momenti di grande cultura e di approfondimento letterario da un lato pieni e gratificanti, dall’altro leggeri e carichi di nuovi spunti di riflessione. Milano, come Torino e Bergamo, insieme ad altre città del mondo rappresentate dai loro autori, saranno protagoniste di un calendario da non perdere”, afferma Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano.
“Perfetto e imperfetto, perfezione e imperfezione, sono concetti attorno ai quali l’uomo e la civiltà si interrogano da millenni” afferma il Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Milano, Novo Umberto Maerna. “La Milanesiana ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi ci condurrà, ancora una volta, in un viaggio affascinante attorno a questi due concetti, che si riveleranno grazie ad un confronto capace di assumere i tratti dello scontro, salvo poi ricondurre il tutto ad unità e soluzione. O meglio ad armonia, se consideriamo l’armonia- nel solco della lezione impartita da Dante e Virgilio nella Commedia- requisito indispensabile, morale anzitutto, della Bellezza autenticamente piena. E quindi della Perfezione, come superamento e sintesi finale dell’Imperfezione.”
“La Milanesiana torna anche in questa edizione ad offrire al pubblico, eterogeneo per età e per affinità culturali, la possibilità di confrontarsi con alcuni dei più autorevoli rappresentanti della cultura internazionale all’insegna della compresenza delle arti e delle scienze e conferma, anche quest’anno, lo spirito di ricerca e innovazione culturale che contraddistingue Elisabetta Sgarbi,” commenta Valentina Aprea, Assessore Istruzione, Formazione e Cultura della Regione Lombardia.
“In questo momento difficile, raccogliere con tenacia le forze per far sbocciare una nuova edizione del Festival è stata una corsa in salita.
Riuscirci è la prova che se le motivazioni sono forti è necessario non desistere. E arricchire La Milanesiana in termini di contenuti, luoghi e durata è la prova della sua vocazione a moltiplicarsi e diffondersi,” sostiene Elisabetta Sgarbi, Direttore artistico e ideatrice della Milanesiana
LA MILANESIANA 2012 è composta da tre sezioni e preceduta da un Prologo che si terrà a Bergamo.
La prima (da lunedì 2 a sabato 7 luglio) è rappresentata dalle serate presso il Teatro Dal Verme a cui sono gemellati i tradizionali Aperitivi con l’Autore che si tengono presso la Sala Buzzati.
La seconda sezione del festival (8 – 14 luglio) corrisponde invece a Orario continuato, una sezione pensata per connettere con continuità gli appuntamenti giornalieri e quelli serali. Le prime 3 giornate (domenica 8, lunedì 9 e martedì 10 luglio) sia negli appuntamenti della mattina che in quelli serali sono dedicate al tema del viaggio, italiano ed europeo. Le altre 4 giornate (mercoledì 11, giovedì 12, venerdì 13 e sabato 14 luglio) vedono protagoniste invece la musica e la filosofia: alla prima sono dedicati
gli appuntamenti del mattino presso la Villa Reale dall’11 al 14 luglio, con il programma sulla musica da camera del ‘700 a cura di Paolo Terni; alla filosofia sono invece dedicati gli appuntamenti serali dell’11, 12, 13 luglio, presso l’Auditorium HQ Pirelli, dopo il grande successo delle serate ad essa dedicate lo scorso anno.
14 – 18 luglio: Il Gioco delle Arti (in collaborazione con Il Gioco del Lotto). L’ultima sezione si svolgerà presso la Sala Buzzati, e pur riprendendo la divisione fra appuntamenti serali e Aperitivi con l’autore, presenterà negli appuntamenti di mezzogiorno forme inedite per il Festival. Per perseguire il desiderio di portare La Milanesiana in luoghi nuovi per il pubblico e gli ospiti, e di abitare la città in modo differente, due degli Aperitivi (7 e17 luglio) si svolgeranno nelle Biblioteche di Milano.
Sempre in nome del decentramento, a queste tre principali sezioni del Festival, si aggiungono due importanti momenti a Bergamo e Torino:
A Bergamo dove la rosa sboccia per la prima volta, e dove tutto avrà inizio il 30 giugno: presso l’I.Lab di Italcementi – Kilometro Rosso si incontreranno e si intrecceranno per tre giornate (30 giugno, 1 – 2 luglio) scienza, musica e letteratura.
A Torino, nel cortile di Palazzo Carignano, dopo il successo e l’accoglienza riservata al Festival lo scorso anno, il 4 luglio si terrà un’ulteriore prima del Festival con contenuti esclusivi e una mostra dedicata al regista Nicholas Ray (dal 4 al 14 luglio), curata dalla moglie Susan Ray e da Alberto Pezzotta, con materiali fotografici inediti.
Per tutte le 19 giornate del festival gli ospiti si confronteranno negli ambiti della letteratura, cinema, scienza, teatro e filosofia, creando ancora una volta quel dialogo fra arti e saperi che è la cifra costante della Milanesiana e che, più di ogni altra cosa, rappresenta la sua identità. Un intenso tour fra le arti, all’insegna della contaminazione e del bisogno inesauribile di costanti sollecitazioni e riflessioni critiche, andando ancora una volta oltre i confini milanesi