Lo scorso weekend si sono tenuti i test della F1 in Bahrain sulla stessa pista che vedrà partire il Mondiale il prossimo 28 marzo. Sicuramente dovremo aspettare lo spegnimento del semaforo rosso per capire la reale potenzialità delle monoposto di questa stagione, ma già ci si può fare un’idea di quelle che possono essere le certezze o i punti su cui occorre lavorare.
Una sorpresa (ma neanche troppo) è la velocità della Red Bull che con Verstappen si candida come prima sfidante per sottrarre alla Mercedes il titolo iridato.
Ben diversa è la situazione per Hamilton, finito più volte in testacoda, e Bottas che hanno tra le mani un enorme potenziale ma devono ancora trovare la giusta quadra per essere ancora imbattibili.
E la Ferrari? Un buon bilanciamento e una buona spinta della power unit fanno ben sperare, ma occorre verificare l’affidabilità e la gestione delle gomme.
Una cosa è certa: ci sarà da lottare per il podio e tutti i piloti vorranno dimostrare quello che valgono. A partire dal nuovo James Bond, Sebastian Vettel, che si è ritrovato a dover gestire un guasto al cambio ed un altro al motore provocato da una perdita di pressione.
Da non sottovalutare anche la McLaren e l’Alpine che può vantare tra le sue fila il campione del mondo Fernando Alonso, tornato in grande spolvero e pronto a rigettarsi nella mischia.
F1 2021: tutti i piloti
Mercedes-AMG Petronas Formula One Team
Lewis Hamilton
Valtteri Bottas
Scuderia Ferrari Mission Winnow
Charles Leclerc
Carlos Sainz
Red Bull Racing
Max Verstappen
Sergio Perez
McLaren F1 Team
Lando Norris
Daniel Ricciardo
Alpine F1 Team
Esteban Ocon
Fernando Alonso
Aston Martin BWT F1 Team
Lance Stroll
Sebastian Vettel
Scuderia Alpha Tauri Honda
Pierre Gasly
Yuki Tsunoda
Alfa Romeo Racing ORLEN
Antonio Giovinazzi
Kimi Raikkonen
Haas F1 Team
Mick Schumacher
Nikita Mazepin
Williams Racing
George Russell
Nicholas Latifi
