Come affrontare la crisi energetica? La Città metropolitana di Milano è pronta a coordinare una risposta efficace delle pubbliche amministrazioni locali all’emergenza legato all’aumento dei costi di elettricità e gas.
Martedì 4 ottobre, nell’ambito del webinar “Città metropolitana di Milano a fianco dei Comuni per rispondere all’emergenza energetica”, l’ente di area vasta ha voluto affrontare i temi del risparmio, dell’efficientamento e della transizione energetica insieme ai Comuni del territorio per vagliare, assieme, opportunità e azioni da mettere in campo nell’abito delle amministrazioni locali.
Un importante lavoro, che, grazie alla partnership con ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha consentito al Settore qualità dell’aria, rumore ed energia, coordinato dal direttore Marco Felisa, di mettere a disposizione competenze, conoscenze e strumenti utili ad affrontare la crisi energetica, su stimolo del consigliere delegato all’Ambiente Simone Negri.
Misure organizzative e strutturali che, nel breve e medio periodo, consentiranno un taglio dei consumi sostenibile e, soprattutto, un approccio condiviso che possa sfruttare il bagaglio di esperienza e di competenze di cui l’ente di area vasta, a differenza delle piccole amministrazioni locali, dispone e che mette al servizio dei comuni per affrontare i problemi dei rincari energetici puntando con decisione sul risparmio energetico, senza intaccare i servizi e le funzioni a favore dei cittadini.
“L’unica vera energia veramente pulita è quella che non consumiamo” è lo slogan di partenza, che permette di puntare i riflettori, in primis sul risparmio. Il processo di modifica dei comportamenti quotidiani deve essere affrontato con consapevolezza e convinzione, in modo che il risparmio energetico diventi un obiettivo di riferimento sia a casa che nei luoghi di studio e di lavoro.
Da qui una riflessione sulle voci di spesa energetica della PA e le possibili economie da adottare nell’immediato (nell’allegato una serie di numeri ed esempi concreti per interventi applicabili nel breve periodo) che devono conciliare l’esigenza del risparmio con la tutela dei servizi e della socialità, scongiurando un lockdown energetico che avrebbe importanti conseguenze sulla vita dei cittadini.
Quindi l’efficientamento, con lo sportello Deciwatt, un “One-Stop-Shop” che, tramite supporto digitale, fornisce pubblicamente e in maniera trasparente le informazioni base utili per orientare l’utente nel complesso processo di ristrutturazione energetica.
Altrettanto impegno viene profuso dalla Città metropolitana in merito ai controlli degli impianti termici sul proprio territorio, non solo in termini sanzionatori, ma anche come politica attiva per il miglioramento qualitativo degli impianti, concorrendo alla riduzione dell’inquinamento, dei rischi e dei consumo, con evidente economia.
A questo proposito, sempre nell’ambito del progetto Deciwatt, si sta georeferenziando la banca dati degli impianti termici: 400mila caldaie hanno una coordinata geografica e sono “connesse” a un edificio e a tutte le informazioni geografiche che lo riguardano.
L’obiettivo futuro, invece, è la transizione energetica: in questo senso l’ente di area vasta propone interventi sul proprio territorio o sui propri stabili, implementando informazione, formazione ed accompagnamento.
“Grazie al minuzioso lavoro dell’Area Ambiente e tutela del territorio possiamo ora condividere un importante bagaglio di conoscenze e indicazioni utili a tutte le amministrazioni locali, supportando anche le realtà più piccole che, da sole, faticherebbero, anche per mancanza di risorse interne, ad elaborare piani di intervento da applicare nel breve periodo – spiega il consigliere delegato all’Ambiente. Simone Negri – Come istituzione dobbiamo informare i cittadini, promuovendo campagne e servizi ad hoc, come Deciwatt, ma anche dare l’esempio, attivandoci per applicare concretamente azioni di risparmio efficaci, senza tagliare però i servizi e armonizzando tutte le attività in un nuovo modello comportamentale. Oggi, più che mai, vogliamo interpretare il nostro ruolo di regia dell’area metropolitana, partendo da dati concreti e proponendo sia correttivi subito applicabili, sia strategie di lungo periodo”.
https://www.cittametropolitana.mi.it
Altri articoli di attualità su Dietro la Notizia